Lucarini: “Puntiamo all’omnicomprensivo e a contrastare la dispersione. Dobbiamo fare rete, Vernio non è un’isola”. Giovedì 23 maggio incontro al Comitato
La scuola di Vernio è uno dei punti cardine del programma elettorale della candidata sindaca Maria Lucarini: le strutture che la ospitano, ma soprattutto l’offerta educativa. E sulla scuola il Centrosinistra “Insieme per Vernio” organizza una serata di approfondimento, dal titolo appunto “La scuola al centro”, giovedì 23 maggio alle 21 nella sede del Comitato con la partecipazione di alcuni esperti come Ilaria Santi, Massimo Nutini, Sandra Bolognesi e Maria Grazie Ciambellotti.
“Una serata a confronto con chi da sempre ha dedicato passione e competenze alla scuola – spiega Maria Lucarini – Perché Vernio ha bisogno di fare rete, non di isolarsi. Per ristrutturazione e messa in scurezza dell’Istituto Pertini sono stati investiti 1,6 milioni di euro della scuola, 1,4 milioni della Regione Toscana e 120mila euro del Comune di Vernio. È così che il nostro territorio cresce, potendo contare sull’attenzione di Regione, Provincia, Comuni. La forza di un piccolo comune come il nostro oggi sta nel fare sistema”.
Presto sarà consegnata una metà dell’Istituto Pertini rimesso a nuovo, “ma per garantire il futuro della nostra scuola dobbiamo puntare in alto, sulla grande opportunità dell’Omnicomprensivo, una ‘officina del sapere’ capace di accogliere bambini dall’infanzia fino alla maturità, un modello nato per valorizzare soprattutto le aree montane, sottolinea ancora Lucarini”.
Il programma di “Insieme per Vernio” punta a strutture scolastiche moderne e sicure e a una scuola aperta oltre l’orario consueto, con attività formative inclusive ed extra-scolastiche, lavorando anche con le associazioni del territorio e le altre istituzioni. E si impegna su spazi nuovi, ad esempio per la materna di San Quirico e la primaria di Montepiano, oltre all’ampliamento del polo di Ceraio. “Le aree su cui costruire sono già pronte e i progetti immediatamente appaltabili anche – prosegue la candidata sindaca – Si tratta oradi riuscire ad ottenere un finanziamento da uno dei bandi su cui gli interventi sono stati candidati insistendo con la strategia di rete che ci ha permesso in questi anni di ottenere l’attenzione di chi è in grado di erogare risorse.
Aver cura della scuola significa anche attenzione al benessere dei giovani per contrastare fenomeni di dispersione e disagio. Nel programma ci sono i centri di ascolto giovanili in collaborazione con le scuole, università e organizzazioni no-profit per consulenza psicologica e orientamento professionale. Programmi di inclusione sociale per coinvolgere i giovani in attività comunitarie, culturali e sportive, promuovendo il senso di appartenenza e prevenendo l’isolamento. Partnership con aziende locali per offrire stage e apprendistati che facilitino l’ingresso nel mondo del lavoro. “Insomma – conclude Lucarini – faremo in modo che tutti i giovani sappiano a chi rivolgersi in caso di necessità”.